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Balbido in Trentino:
Il Paese Dipinto e la Strega dei record

Se siete alla ricerca di una destinazione fuori dagli schemi per la vostra prossima avventura in Trentino, Balbido è un nome che non può mancare nella vostra lista di posti da visitare.

Questo pittoresco borgo nel cuore del Trentino, noto per il suo aspetto unico e i suoi murales, sembra uscire direttamente da una fiaba, e lega la sua fama ad una strega particolarmente speciale.

Il Paese Dipinto

Balbido è un vero e proprio gioiello nascosto nel Trentino, situato tra verdi colline e le maestose cime delle Dolomiti. Ma ciò che rende questo luogo così straordinario è il fatto che sembra essere uscito direttamente da un quadro. Le case di Balbido sono dipinte in modo vivace e colorato, creando un ambiente incredibilmente pittoresco. Ogni angolo di questo villaggio sembra curato con l’attenzione ai dettagli di chi allestisce un set cinematografico, e camminare per le sue strade è un’esperienza unica.

Gli abitanti di Balbido hanno trasformato la loro comunità in un’opera d’arte a cielo aperto. Le case sono decorate con dipinti e murales che raccontano leggende, storie di vita quotidiana e di vecchi mestieri della tradizione, i solai sono ricchi di pannocchie di granoturco essicate, i porticati sono adibiti a legnaia per
l’inverno.


Questo paese dipinto è diventato una meta per gli amanti dell’arte, i fotografi e i viaggiatori in cerca di bellezza autentica e insolita: un museo all’aperto dove il tempo sembra essersi fermato.

La Strega più grande al mondo

Ma l’originalità di Balbido non si ferma qui.

Questo piccolo paese può vantare la più grande raccolta di oggetti legati a streghe del mondo.

Sì, avete letto bene.
Balbido ospita una straordinaria collezione di cimeli e oggetti legati al mondo delle streghe: vecchie scope di saggina, calderoni, libri antichi e una vasta gamma di oggetti legati alle tradizioni stregonesche, che ha attirato l’attenzione dei curiosi da tutto il mondo.

Si narra che i carri dei contadini della zona fossero spesso vittime di ruote spezzate o altri incidenti causati dalle streghe che vivevano nell’impervia Val Marcia. Per ovviare a questo problema, la popolazione decise di piantare, poco fuori dal paese, cinque croci in ferro (in dialetto chiamate “cros”) per fare in modo che le streghe sbattessero il naso contro di esse non appena provassero a fare delle malvagità contro i contadini.

Proprio per ricordare le dispettose “strie” e il loro legame con la tradizione di Balbido, è stata realizzata una strega gigante in legno e bambù, che grazie alle sue dimensioni ha raggiunto un Guinness dei Primati: si tratta della strega più grande del mondo, alta quasi 11 metri e larga 4,5.

Potete trovarla all’interno del parco giochi del paese, vicino alla chiesa.

Il sentiero dei piccoli camminatori

Dalla località “Le Cross”, situata proprio sopra Balbido, parte uno dei sei percorsi per bambini promossi dall’APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta, che permettono ai piccoli esploratori di camminare nella natura.

Ad ogni sentiero è associata una fiaba scritta dal famoso autore di libri per ragazzi Stefano Bordiglioni.

A Balbido, l’itinerario non può che chiamarsi “La strada delle streghe”. La storia racconta di un vecchio contadino che si avventura verso la Val Marcia, in cerca di noci, legna e fieno, e durante il tragitto incontra una strega. La passeggiata prosegue nel bosco fino a raggiungere il borgo medievale di Rango.

Potete ascoltare la fiaba e accompagnarla alla passeggiata dei vostri piccoli camminatori scaricandola da
questo link .

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